Il funzionamento dell’anemometro a filo caldo (AFC) è basato
su due principi fisici che verranno discussi di seguito: il primo è
l’elettronica che elabora i dati acquisti e varia i valori di input al variare
delle condizioni di output, il secondo è il bilancio termico che avviene all’
interfaccia tra il filo caldo e la corrente fluida. Si andrà a discutere
dell’anemometro a filo caldo a temperatura costante perché, nonostante abbia lo
svantaggio di basarsi su un circuito più complesso rispetto all’anemometro a
corrente costante, presenta maggiori vantaggi nel suo utilizzo.
Si possono così riassumere le differenze tra i due metodi:
-
Nell’AFC a temperatura costante (CTA) la
resistenza del filo è misurata per dedurne la temperatura. L’entità della resistenza
del sensore è ricavata misurando il voltaggio lungo il filo e poi usando una relazione
non lineare tra voltaggio e resistenza. La sorgente di corrente a questo punto varia
per mantenere il filo ad una data temperatura per effetto Joule. L'ammontare di
corrente per mantenere costante la resistenza, e così anche la temperatura, è indice
della velocità del flusso.
-
Nell’AFC a corrente costante (CCA) il ruolo
delle variabili è invertito. Qui una determinata corrente passa attraverso la
sonda che agisce come resistore. Come il filo si raffredda a causa del flusso
d’aria, così la resistenza diminuisce, ed il cambiamento è indice ancora della
velocità del flusso.
CCA se
I=cost à Rw=
var CTA se Rw=cost à I= var
Di seguito un elenco di costanti e variabili che si useranno in seguito:
I = corrente che scorre lungo il filo Rw =
resistenza del filo
R0 = resistenza relativa alla temperatura di
riferimento Rv
= resistenza variabile
Tw = temperatura del filo T0
= temperatura di riferimento
b = coefficiente di temperatura della resistenza [K-1] E = CwTw con Cw = capacità termica del filo
Aw = superficie del filo D = diametro filo L = lunghezza filo ρ = densità fluido [kg/m3]
h = coefficiente di trasferimento termico [W/(m2K)] E = tensione in uscita
dall’ AO
λ = coefficiente di conducibilità termica [W/(m K)] μ = viscosità dinamica
fluido [(N s)/m2]
E0 = tensione in uscita dall’ AO quando ponte Wh. è bilanciato
Sitografia:
https://www.eeworldonline.com/the-hot-wire-anemometer-part-1-principles-faq/
[Tutti i link controllati e funzionanti il 13 Gennaio 2020]
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