L’anemometro a filo caldo è un oggetto che basa il suo funzionamento su una contrapposizione fondamentale: il filo caldo ed il fluido freddo relativamente ad esso. È uno strumento che vive di un equilibrio sottile e particolare, lo stesso che è presente in molti fenomeni naturali a noi noti: la corrente del Golfo, lo spessore dello strato di Ozono, il livello delle acque e molti altri ancora.
Che la rottura dell’equilibrio porti a conseguenze
catastrofiche è ben noto sin dagli albori all'essere umano che ha costruito
miti, leggende e favole su questo topos narrativo: tant’è che non c’è una
storia se non c’è il motore della storia, la rottura dell’equilibrio.
Una leggenda tra tutte che sottolinea l’importanza dell’equilibrio
tra caldo e freddo è la leggenda che contrappone i Fratelli del Vento Caldo
contro i Fratelli del Vento Freddo perpetuata dagli Indiani della banda di Moses del fiume Columbia per spiegare l’arrivo dell’ultima era glaciale.
La storia ha come protagonisti due tribù: la prima, che vive
a sud, è la Tribù del Vento Caldo e ovunque si accampi c’è un clima mite, la
seconda, che vive a nord, è la Tribù del Vento Freddo e ovunque si accampi un vento
gelido rende il clima rigido, la neve cade e fiumi ghiacciano. Ognuno dei capi
tribù ha cinque figli.
Quando la Tribù del Vento Freddo prova ad andare a sud viene fermata dalla Tribù del Vento Caldo. Tenendo un concilio la Tribù del Vento Freddo arriva alla conclusione che se riuscissero ad uccidere i cinque
fratelli dell'altra tribù, potrebbero andare a sud a loro piacimento, così chiedono al Coyote
(personaggio mitologico presente in numerose leggende dei nativi americani) di portare alla tribù rivale il messaggio di sfida. La Tribù del Vento Caldo accetta.
Malauguratamente però i cinque fratelli della tribù del
vento caldo vengono sconfitti dalla superiore forza dei fratelli della Tribù
del Vento Freddo e così la tribù vincitrice soggioga la tribù perdente
comandando con pugno di ferro. Il più piccolo dei fratelli della tribù del vento
caldo però aveva una moglie di una tribù ancora più a sud ed ella era incinta. La
donna fugge giurando che suo figlio avrebbe vendicato i morti della tribù.
Passano gli anni e la donna addestra il figlio duramente fino a quando ella non
riconosce che questi è pronto.
Il giovane guerriero raggiunge la Tribù del Vento Freddo
portando con sé una brezza mite e sfida i cinque fratelli. Uno dopo l’altro i
cinque fratelli della Tribù del Vento Freddo vengono sconfitti dal giovane e
così la tribù viene rispinta a nord. Se non fosse riuscito
nell’impresa l’era glaciale non sarebbe finita.
Il capo tribù Moses (chiamato Sulk-stalk-scosum "il comandante del sole")
Altopiano del Columbia
Sitografia:
https://quizlet.com/282633542/native-american-literature-voices-of-the-wind-flash-cards/
https://www.firstpeople.us/FP-Html-Legends/TheWarmWindBrothersvsTheColdWindBrothers-Unknown.html
https://www.worldcat.org/title/voices-of-the-winds-native-american-legends/oclc/19920026
[Tutti i link controllati e funzionanti il 13 Gennaio 2020]
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